Teatro

Ritmi e danze, nell'immensità

Ritmi e danze, nell'immensità

All’Auditorium del Teatro San Fedele in Via Hoepli 3/b, zona Duomo di Milano, tornano alcuni tra i più entusiasmanti musicisti e artisti provenienti da Iran, Afganistan e Grecia. Dopo il successo del 2010 per il ‘millennio dello Shahnameh’, Il Libro del Re, capolavoro del grande poeta persiano Ferdousi, ritorna la danzatrice-coreografa Banafsheh Sayyad accompagnata dallo Zarbang Ensemble, con i percussionisti iraniani Behnam Samani al Daf e Tombak, il percussionista afgano Hakim Ludin con i suoi Water Drum, ovvero Cajon, Kanjira, Pendariq e il musicista greco Matthaios Tsahouridis alla lyra pontica.

L’intensità delle musiche e il linguaggio del corpo portano i cuori e le menti verso l’Infinito, il ritmo musicale si fa lingua universale e si avvicina a culture diverse, infondendo il messaggio assoluto del misticismo persiano e portandoci in una dimensione altamente spirituale: quella della rinuncia di sé a favore dell’essere supremo, che è in ogni cuore e attraverso il quale il corpo è illuminato. E’ un dialogo tra l’energia delle percussioni e della lyra pontica insieme alla magnetica, ipnotizzante danza di Banafsheh Sayyad, fusione di danza mistica contemporanea persiana con suggestioni di danze del mondo. Tensione, incanto, ispirazione, esultanza si alternano nella danza e nella musica: c’è fusione tra l’appassionante energia di elevata potenza con un corpo pacifico e sensuale.

La musica e la danza persiana, le cui radici affondano in una comune tradizione, si fondono in modo meditativo con il flamenco e il rituale dei dervisci in uno spettacolo di improvvisazioni appassionate e innovazioni, sfidando gli stereotipi della danza e della musica persiana. E’ un dialogo tra l’energia delle percussioni, la melodia della lyra pontica e la splendida danza di Banafsheh Sayyad, che trasforma la trance in un messaggio artistico di grande coinvolgimento e bellezza, in cui la danza mistica contemporanea persiana si fonde con le movenze  delle danze del mondo.

Lo Zarbang Ensemble è nato nel 1996 per far conoscere la tradizione musicale dell’area iranica, ha saputo negli anni aprirsi alle più diverse innovazioni derivanti dal contatto con musicisti, strumenti e culture musicali, sia orientali che occidentali. Lo spettacolo è un’occasione unica per immergersi al centro della propria spiritualità, per seguire i musicisti e la danzatrice nella trance estatica creata dal ritmo delle musiche e della danza. Chi volesse saperne di più sulla danza della bella Banafsheh Sayyad può iscriversi a ‘Dance of oneness’, lunedì 21 febbraio dalle 19,30 alle 22,30 in via Marazzani 7, cell. 3408158681. Ecco alcuni link per verificare come assistere o partecipare e un paio di video su You Tube: www.casadellacurlurairaniana.com, www.danzaventre.com

https://www.youtube.com/watch?v=3-VJfeC97sM <https://www.youtube.com/watch?v=3-VJfeC97sM>

https://www.youtube.com/watch?v=9l4jBhIfyPg&feature=related <https://www.youtube.com/watch?v=9l4jBhIfyPg&amp;feature=related>

<https://www.danzaventre.com/news/evento/articolo/danza-mistica-persiana-contemporanea-con-banafsheh-sayyad/index.php?eID=tx_cms_showpic&amp;file=uploads/pics/B6.jpg&amp;width=500m&amp;height=500&amp;bodyTag=%3cbody%20bgColor%3D>